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Farmacia dei servizi: in Lombardia telemedicina in regime rimborsato e ricognizione farmacologica

5/31/2024

L’approvazione della Delibera di Giunta n° XII/2405 aggiorna il cronoprogramma dei servizi in sperimentazione nella farmacia di comunità

Ricognizione della terapia farmacologica e telemedicina, cioè holter (cardiaco e pressorio) ed ecg. Sono le prestazioni che dalla seconda metà di giugno  i farmacisti lombardi potranno erogare in regime rimborsato nell’ambito della sperimentazione sulla farmacia dei servizi in aggiunta alle attività che da un paio di anni già offrono, come screening del tumore al colon retto, scelta e revoca del mmg, inserimento dati nel Fse. A dare il via libera la delibera di giunta pubblicata lo scorso maggio, che aggiorna il cronoprogramma delle attività pianificate.

L’obiettivo, come specifica il documento, è quello di arruolare per la sperimentazione dalle 900 alle 1.500 farmacie, un target ambizioso – come scrive la stessa Regione – a fronte dell’esiguità del tempo disponibile (sette mesi, fine dicembre 2024). Per tale motivo, è già previsto «un Piano di comunicazione diretto a fornire alle farmacie tutte le informazioni utili e necessarie per una scelta ponderata» cui si aggiungerà «un adeguato servizio di assistenza per consentire un’operatività immediata». Ambiziosi anche i volumi: oltre 9mila interviste nell’ambito della ricognizione farmacologica e 9mila prestazioni per ciascun servizio di telemedicina (holter ed ecg), considerato in quest’ultimo caso che un assistito può accedere sino a un massimo di tre prestazioni per tipologia, su ricetta bianca (non Ssn) del medico curante.

Per quanto concerne la ricognizione della terapia farmacologia, la popolazione target è rappresentata dai pazienti affetti da patologie cardiovascolari e l’attività comprende una prima intervista (con compilazione della scheda individuale) e successive interviste di follow up a cadenza trimestrale o al cambio della terapia, per un onorario di 42,50 euro all’arruolamento e 25 euro per i colloqui trimestrali.

Riguardo alle prestazioni di telemedicina, invece, il piano prevede che le farmacie «mettano a disposizione le proprie apparecchiature (holter pressorio, holter cardiaco, ecg)» e che il paziente «previa presentazione di prescrizione medica, sia assistito dal farmacista nell’esecuzione dell’esame. Il referto dell’esame sarà prodotto da centro di telerefertazione accreditato» cui seguirà l’eventuale «counselling con invito o meno a recarsi dal medico». In questo caso, la remunerazione ammonta a 42,20 euro per l’holter pressorio, 63,30 euro per l’holter cardiaco, 25 euro per l’ecg.

«Attendevamo con impazienza la delibera di giunta che aggiorna il cronoprogramma della farmacia dei servizi» commenta la presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca «inviteremo fin da subito le nostre farmacie ad aderire ai nuovi servizi e sfruttare questi sette mesi per dimostrare che anche in queste attività il contributo delle farmacie di prossimità è determinante. La collaborazione con il governo regionale continua a dare frutti e su questa strada intendiamo continuare il lavoro con nuovi progetti e proposte».


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