L'allergia agli acari della polvere è una forma di sensibilizzazione molto comune in età pediatrica e rappresenta uno tra i più importanti fattori di rischio nello sviluppo di rinite e asma.
Tra i fattori che la favoriscono ci sono le condizioni di vita domestica, dove ambienti sempre più riscaldati, elevata umidità, ridotta ventilazione delle stanze, presenza di moquette e tappeti facilitano la crescita e lo sviluppo degli acari.
Gli acari sono piccoli parassiti, invisibili a occhio nudo, che si nutrono delle cellule che desquamano dalla cute. Sono innocui, salvo che nei soggetti allergici, in cui possono indurre difficoltà respiratorie (soprattutto la mattina quando ci si alza), rinite, tosse, congiuntivite, asma ed eczema.
È possibile che l’allergia all’acaro si accompagni ad altri tipi di allergia.
La diagnosi si basa essenzialmente sui test cutanei (Prick test) ed in alcuni casi sul dosaggio di alcuni anticorpi nel sangue (Rast test).
Sebbene non esista un rimedio efficace per eliminare gli acari, potrebbe essere utile per i bambini allergici adottare alcuni accorgimenti volti a ridurne la presenza nell’ambiente in cui vivono:
Sebbene ci siano opinioni discordanti sull’efficacia, in alcuni casi può essere utile:
Alcuni farmaci sono utili nel controllare i sintomi dell’allergia nel bambino (per es. gli antistaminici nella rinite).
In alcuni casi il medico specialista può prescrivere una terapia desensibilizzante che prevede l’utilizzo di un vaccino antiallergico.