5/11/2017
Più investimenti nel digitale per i Medici di medicina generale.
I medici di famiglia non ne vogliono più sapere del promemoria cartaceo della ricetta e investono nel digitale. Emerge da un'indagine condotta dall'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con il Centro Studi della Fimmg, Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, con il supporto di DoxaPharma. Dal sondaggio risulta che sono gli unici nel sistema sanitario ad aver incrementato gli investimenti (+3%) nel digitale durante il 2016 rispetto all'anno precedente. Per quanto riguarda i servizi utilizzati, la consultazione online di dati di laboratorio è stata utilizzata nell'ultimo anno dal 47% del campione, quella di referti specialistici dal 32%, di referti di diagnostica per immagini dal 30%, di lettere di dimissione ospedaliere e da pronto soccorso dal 20%. Tra il 5 e il 7% i professionisti che si sono detti non interessati. «Dall'indagine viene fuori una distanza tra Regioni e medici", afferma Chiara Sgarbossa, Direttore dell'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano, "se da un lato, gli strumenti digitali sono entrati nella quotidianità professionale dei medici, dall'altro gli strumenti messi a disposizione dalle Regioni, come il Fse, sono ancora percepiti come inadeguati rispetto alle esigenze della professione e quindi poco utilizzati». (ANSA)