2/28/2017
La Farmacia Dr. Preti & C. snc di Nerviano (MI) è stata una delle farmacie che, già lo scorso anno, ha aderito al progetto "Spegnila e Respira" in collaborazione con l'Istituto dei Tumori di Milano e che proseguirà l'attività anche quest'anno.
Abbiamo rivolto alcune domande alla Dr.ssa Preti Lucia chiedendole di raccontarci come è stato vissuto il progetto nella farmacia.
Dr.ssa Preti, siete state tra le prime farmacie ad aderire al progetto “Spegnila e Respira”. Può spiegarci il progetto e perché avete aderito?
Il progetto “Spegnila e respira” è, come dice il nome stesso, un’iniziativa per aiutare i fumatori ad abbandonare la sigaretta. L’anno scorso abbiamo organizzato due giornate in collaborazione con il personale dell’Istituto dei Tumori di Milano. Il progetto prevede la collaborazione attiva delle farmacie sul territorio perché esse raggiungono gli utenti che i centri di cura non vedono. In farmacia entrano molte persone che non si sentono malate e i progetti di prevenzione permettono loro di confrontarsi con problematiche che prima non avrebbero preso in considerazione.
Nella nostra farmacia quando proponiamo un progetto di prevenzione, cerchiamo di darne la massima visibilità: siamo una farmacia di passaggio e a noi si rivolgono molte persone che apprezzano i servizi che offriamo.
Crediamo nella prevenzione ed organizziamo varie iniziative ed eventi coinvolgenti. Quando l'anno scorso ci fu proposto questo progetto, vi aderimmo con entusiasmo, poiché si sposava perfettamente con le nostre attività.
E collaborare con un centro d'eccellenza come l’Istituto dei Tumori di Milano ci fa capire di essere sulla buona strada per fare della “buona salute”.
Continuerete anche quest’anno il progetto?
Certamente! Ci consideriamo un luogo di prevenzione, perché crediamo nella farmacia dei servizi. In quanto farmacia che aderisce al secondo livello del progetto “Spegnila e respira” nel nostro esercizio avremo un “centro antifumo” permanente, con la possibilità di fare esami e misurazioni specifici per verificare lo stato di dipendenza del fumatore. In questo modo lo potremo aiutare indirizzandolo verso le terapie più consone alle proprie caratteristiche. Infatti, le terapie di sostegno per smettere di fumare sono numerose; ogni paziente dovrà trovare la propria via e noi saremo qui per aiutarlo e indirizzarlo. Tutto questo, inoltre, avverrà con la supervisione dell’Istituto dei Tumori di Milano che certificherà il nostro lavoro, offrendo così maggiore sicurezza al cittadino.
Cosa vi ha dato il progetto, dal punto di vista personale? C’è un momento che vi è rimasto più impresso?
Come raccontavo prima, la nostra farmacia si impegna molto nella prevenzione e seguiamo progetti su diversi fronti. I nostri clienti spesso ci ringraziano per aver fatto loro conoscere attività per migliorarne la salute, ma non sempre si vedono risultati immediati.
Invece, lo scorso anno con “Spegnila e respira” siamo riusciti a indirizzare un nostro cliente fumatore verso una terapia antifumo che ha funzionato perfettamente e adesso ha smesso di fumare manifestando un netto miglioramento della capacità respiratoria. Questa persona si era convinta, già da tempo, di dover smettere, ma non era riuscita a concretizzare la sua volontà. Con l’aiuto del progetto “Spegnila e respira” siamo riusciti a sostenerlo e a tramutare in realtà la sua intenzione.
Riteniamo che questo sia un piccolo successo, dato da un grande lavoro di gruppo, a cui speriamo in futuro di poterne aggiungere altri.